L’offerta legale predisposta dal Repertorio Promopress è indirizzata alle Imprese che forniscono servizi di rassegna stampa (IMMRS-Imprese di media monitoring e rassegna stampa) e ai Clienti finali delle stesse.
Il Contratto tra Promopress e le IMMRS definisce, in linea con la normativa generale sul diritto d’autore (L. n.633 del 1941), i termini e le condizioni per l’uso dei contenuti pubblicati dagli Editori aderenti al Repertorio Promopress: esso disciplina l'oggetto, i limiti di utilizzo degli articoli, i corrispettivi per la loro riproduzione e per la comunicazione al pubblico, autorizzando l'IMRRS aderente a realizzare e fornire, anche a scopo di lucro, rassegne stampa in favore di terzi richiedenti individuati (i Clienti).
Le condizioni previste dagli accordi in essere tra gli Editori titolari dei diritti di riproduzione economica sugli articoli di giornale e i fornitori dei servizi di rassegne stampa prevedono, tra l’altro, il limite dei dieci accessi alla rassegna stampa per ciascun Cliente (pubblico o privato) delle Imprese di media monitoring e rassegne stampa: nessuna impresa, pertanto, è oggi autorizzata a legittimare un numero superiore a dieci riproduzioni della rassegna stampa di ciascun Cliente (dieci utilizzatori). Non si tiene conto degli accessi, fino ad un massimo di 10 (dieci), accordati ai componenti degli uffici stampa.
Nel caso di messa a disposizione della rassegna stampa a più di dieci utilizzatori, così come nel caso di messa a disposizione della stessa su una rete Intranet, è necessario - a tutela della compliance del Cliente stesso - l’accordo con gli Editori rappresentati da Promopress, con costi prefissati fino a mille utenti e la possibilità di una contrattazione diretta per numeri superiori. Tale accordo può anche essere intermediato dalla stessa impresa fornitrice del servizio di rassegna stampa.
A tutela della trasparenza del mercato e della parità di trattamento, gli importi dovuti agli Editori del Repertorio Promopress da parte dei Clienti finali della rassegna stampa per la fruizione della stessa fino a mille utenti sono pubblicati sul sito del Repertorio Promopress, nella sezione
Licenze IMMRS e Clienti, dove è disponibile la Tabella Utilizzatori Clienti Rassegna Stampa (
Tabella Utilizzatori CRS), suddivisa per scaglioni e tipologia di Cliente. Sono previste, in particolare, condizioni agevolative per i soggetti rientranti nella categoria degli Enti pubblici e Associazioni (- 20%) e nella categoria Educational (- 40%).
Ogni Cliente – in fase di sottoscrizione o di rinnovo del contratto di fornitura di rassegna stampa col l’IMMRS prescelta - è tenuto a rendere una Dichiarazione sull’uso della rassegna stampa (c.d. Dichiarazione d’Onore o di Responsabilità, a seconda della natura privata o pubblica del Cliente stesso), su apposito modello fornito dalla IMMRS o, a richiesta, da Promopress (
scrivere a info@promopress2000.it).
Tale Dichiarazione certifica il numero degli accessi alla rassegna stampa richiesti dal Cliente. Nel caso di utilizzi inferiori alle dieci riproduzioni, nessuna ulteriore attività è richiesta al Cliente. Nel caso di utilizzi superiori alle dieci riproduzioni, il Cliente è invitato a fissare, con ogni possibile urgenza, anche per il tramite del fornitore, un incontro con Promopress 2000 srl, per definire la propria situazione.
Promopress dichiara e garantisce di essere in possesso di tutte le licenze, autorizzazioni concessioni, necessarie ai fini della prestazione dei servizi, impegnandosi a tenere indenne e manlevare il Cliente da ogni pretesa e/o azione, anche di terzi, conseguente ad attività effettuate in violazione di disposizioni di legge e/o lesive dei diritti del cliente o di terzi.
Si ricorda, inoltre, che è fatto divieto al Cliente di chiedere corrispettivi per la riproduzione e/o la comunicazione e/o la messa a disposizione della rassegna stampa.
È fatto divieto al Cliente di mettere la rassegna stampa a disposizione di utilizzatori che non siano quelli specificamente individuati e dichiarati dal Cliente.
Il Cliente farà espresso divieto agli utilizzatori ai quali viene messa a disposizione la rassegna stampa di riprodurla e/o comunicarla e/o metterla ulteriormente a disposizione.
I trasgressori saranno puniti a norma di legge.